Il 5 novembre 1984 i WHAM pubblicavano nel Regno Unito il loro secondo album da studio “Make It Big”.
Il titolo la dice davvero lunga perché lo storico duo, composto da George Michael e Andrew Ridgeley, produsse un disco che fu una vera e propria “hit” dall’ inizio alla fine.
Gli WHAM sono forse uno dei gruppi formati da due soli elementi principali più significativi degli anni 80, insieme agli EURYTHMICS e ai TEARS FOR FEARS, e forse anche quello più sottovalutato, se non fosse per la splendida voce di George Michael.
“Male It Big” ha otto brani in tutto, di cui sette originali ed una cover (“If You Were There” degli Isley Brothers). Da “Everything She Wants” a “Credit Card Baby”, passando per le già note “Wake Me Up Before You Go-Go”, “Freedom” e la indimenticabile “Careless Whisper”, l’album si conclude magnificamente con “Like A Baby”.
Quasi tutte le canzoni di “Make It Big”, che toccano diversi stili musicali, sono destinate a riempire le classifiche e a passare alla storia.
Possiamo davvero osare, ritenendo “Make It Big” un’operazione pop senza tempo, intramontabile come poche opere del suo genere.
Ogni singolo brano potrebbe essere tranquillamente pubblicato oggi e nessuno sentirebbe la differenza con gli anni ’80.
Chi non è mai andato in estasi sulle note e sulle parole di “Careless Whisper” ed in particolare su quella frase, “And now who is gonna dance with me …” , sintesi di uno struggente amore finito che ha fatto sognare milioni di ragazzi e ragazze in tutto il mondo.
Il 1984, l’anno d’oro di “Make It Big”, riserva altre sorprese per i fan degli WHAM, infatti il 3 dicembre il duo pubblica il fortunatissimo e iconico singolo “Last Christmas”, ancora oggi uno dei brani più gettonati nel periodo natalizio.
La canzone è in realtà la prima anticipazione di un loro terzo album da studio, “Music From The Edge Of Heaven”, che però viene pubblicato nel luglio 1986 e soltanto per il mercato estero.
Nel contempo George Michael prende parte al progetto di Bob Geldof e Midge Ure “Band Aid”, partecipando al singolo “Do They Know It’s Christmas?” (anche questo pubblicato il 3 dicembre), con molti altri famosi artisti britannici, finalizzato alla raccolta fondi per combattere la carenza di cibo delle popolazioni in Etiopia.
Questo ulteriore grande successo discografico, così come il fatto che alcuni brani di “Make It Big” siano attribuiti al solo George Michael, prepara lo scioglimento del duo, che si verifica nel 1986.
Da qui in poi, George Michael asseconda il desiderio di fare musica destinata ad un pubblico più adulto e più attento.
Stringe un forte legame con artisti quali Elton John e i QUEEN e si avvia presto alla carriera solista.
Dal 1987 al 2014 pubblica quattro album da studio, uno di cover, tre album dal vivo ed alcune raccolte, prendendo parte nel contempo ad altri progetti musicali
La sua morte prematura, avvenuta il 25 dicembre 2016, lascia ancora molti increduli ed un grande vuoto.
Si aggiunge alla lunga lista di celebrità scomparse in quello stesso anno, quali David Bowie, Prince, Black, Natalie Cole, Alan Rickman, Corrie Fisher, solo per citarne alcune.
Con più di 110 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, George Michael è senza dubbio uno degli artisti britannici di maggior successo di sempre.